Fiera Milano, primo semestre 2022: ritorno ai livelli pre-pandemici

Fiera Milano, primo semestre 2022: ritorno ai livelli pre-pandemici

Milano – Il Consiglio di Amministrazione di Fiera Milano ha approvato mercoledì 27 luglio i risultati al 30 giugno 2022. Questi i principali risultati: Ricavi pari ad Euro 116,2 milioni, in crescita di Euro 111,6 milioni rispetto al primo semestre 2021. EBITDA pari ad Euro 39,5 milioni, in miglioramento di Euro 62,5 milioni rispetto al primo semestre 2021. EBIT pari ad Euro 15,8 milioni, in miglioramento di Euro 61,1 milioni rispetto al primo semestre 2021. Risultato netto pari ad Euro 5,3 milioni, in miglioramento di Euro 29,9 milioni rispetto al primo semestre 2021. Indebitamento finanziario ante effetti IFRS 16: disponibilità finanziaria netta al 30 giugno 2022 pari ad Euro 55,6 milioni, in miglioramento rispetto ad una disponibilità finanziaria netta di Euro 47,3 milioni al 31 dicembre 2021. L’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fiera Milano, Luca Palermo, ha commentato: “I risultati molto positivi del primo semestre 2022 confermano che il settore fieristico sta gradualmente ritornando ai livelli pre-pandemici più velocemente rispetto alle previsioni, continuando ad avere un ruolo cruciale per la competitività dell’industria italiana e per la crescita del tessuto produttivo del Paese. Risultati oltre le aspettative per la sessantesima edizione del Salone del Mobile con più di 260 mila presenze, 2.175 brand e visitatori professionali provenienti da 173 paesi diversi, dimostrando che la ripartenza del settore è ormai consolidata dopo aver superato un periodo di rallentamento dovuto alla pandemia. A supporto della crescita del settore è importante anche ricordare il sostegno ricevuto dal governo con l’approvazione di incentivi per favorire la partecipazione delle imprese italiane alle manifestazioni fieristiche internazionali organizzate in Italia”.  Palermo prosegue: “A livello sistemico, questo semestre ha posto in evidenza l’importanza di creare sinergie con l’intera filiera, e lo abbiamo visto con il successo di The Innovation Alliance, che ha riunito l’intera filiera della meccanica strumentale con Ipack-Ima, Print4All, GreenPlast e Intralogistica Italia, un modello che si è dimostrato valido dal punto di vista industriale e che è stato apprezzato dagli operatori, generando grande valore per tutto l’indotto. La nostra ambizione è quella di creare un sistema delle fiere italiane, coordinate tra loro, che mantenga l’attenzione al territorio ma diventi più forte ed attrattivo per gli operatori esteri. E’ in questa visione che si inseriscono la partnership strategiche che stiamo valutando con altri operatori del settore, con l’obiettivo di rafforzare il posizionamento internazionale congiunto in filiere strategiche”.