Def, Cgil: preoccupati, misure incoerenti con situazione Paese

Roma – La Cgil esprime “grande preoccupazione” per la fase di emergenza che sta vivendo il Paese e per il “quadro di incertezza e di progressivo peggioramento” che si va profilando. Così il vicesegretario Gianna Fracassi in audizione sul Def nelle commissioni Bilancio di Camera e Senato. Il “doppio impatto” di pandemia e guerra in Ucraina “rischia di scaricarsi in maniera pesante su lavoratori, pensionati e in generale sulle fasce più deboli della popolazione – ha detto – il quadro che il Def disegna ci sembra da un lato molto ottimista rispetto alle prospettive, a partire dalla stessa valutazione dell’inflazione, che rischia di essere molto più alta. Dall’altro, segnaliamo che le misure che si accennano nel Def, alcune misure che saranno anticipate con il decreto aprile, non ci sembrano coerenti con la situazione che il nostro Paese sta attraversando”.