Le PMI e piccole “Partite Iva” lombarde più vicine alle opportunità in Russia

Le PMI e piccole “Partite Iva” lombarde più vicine alle opportunità in Russia

Milano – A lato del Convegno Pubblico “Dall’export alle joint venture: l’importanza della collaborazione tra aziende e regioni italiane e russe”, è stato recentemente ratificato l’accordo di collaborazione tra la Camera di Commercio Italo-Russa (CCIR), rappresentata dal Presidente Vincenzo Trani e Conflombardia, rappresentata dal Presidente Giovanni Domenico Maria Monti. Tale intesa rafforza la già fattiva attenzione della Camera di Commercio Italo-Russa verso le PMI, realtà imprenditoriali al centro dell’economia italiana. Per numero, fatturato e impiego di forza lavoro, le PMI rappresentano la struttura portante dell’intero sistema produttivo nazionale. La Lombardia si conferma la patria delle partite Iva con oltre 763.000 imprese attive da 0 a 9 addetti (secondo i recenti dati ISTAT). Per queste imprese è importante la possibilità di aprirsi a nuovi mercati, alla ricerca di opportunità di sopravvivenza o di crescita aziendale guardando oltre i confini nazionali soprattutto in questo periodo storico, fortemente caratterizzato da una pandemia che ha rischiato di mettere in ginocchio l’economia globale. Questo accordo permetterà quindi un supporto all’analisi delle opportunità dalla Russia, affiancando le imprese interessate a puntare verso questo mercato e cogliere nuove occasioni di sviluppo o crescita. Conflombardia è un’associazione che si focalizza sul supporto alle piccole e medie imprese lombarde promuovendo lo sviluppo dei rapporti tra i propri associati e le Istituzioni, locali, nazionali o internazionali, offrendo tutela legale, consulenza finanziaria, assistenza e formazione in ambito di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, servizi di comunicazione e marketing, consulenza per servizi ordinari e di organizzazione aziendale; “La ripresa economica passa anche dalla capacità di valorizzare le nostre imprese e partite iva che rappresentano uno straordinario potenziale per la Lombardia e per il nostro impegno a promuovere le regioni nel dialogo tra Russia e Italia. Questo accordo consolida la nostra posizione al fianco dei nostri associati e ci permette di promuovere i nostri servizi e le nostre opportunità attraverso anche eventi di alta qualità al servizio delle imprese lombarde. Creare sinergie, in un momento difficile per l’economia, con la prospettiva di contribuire al rilancio delle PMI che guardano ai mercati internazionali è di strategica importanza” ha dichiarato il Presidente della Camera di commercio Italo-Russa Vincenzo Trani. “Poter contare sulla collaborazione con un’Associazione che affianca alla lunga tradizione nuove e qualitativamente eccezionali energie – quali quelle introdotte dal Presidente Trani – rappresenta per Conflombardia un asset formidabile. Consentire ai nostri Associati di accedere ad informazioni, istruzioni e opportunità offerte in presa diretta da un Paese – la Russia – che ha sempre visto il Nostro con stima sincera e spontanea simpatia” ha chiosato il presidente Giovanni Domenico Maria Monti di Conflombardia. NOTE La Camera di Commercio Italo-Russa (CCIR) è un’associazione privata non avente scopo di lucro la cui finalità è lo sviluppo della cooperazione economica, commerciale ed istituzionale fra Italia e Federazione Russa. Fondata nel 1964, fornisce servizi qualificati e ad alto valore aggiunto per supportare gli operatori di entrambi i Paesi in occasione di attività di promozione all’estero e per garantire un’assistenza continua. CCIR tra i suoi 300 soci italiani e russi annovera: i più importanti istituti di credito, le principali aziende attive sui due mercati, primarie aziende di produzioni, camere di commercio, associazioni e consorzi, società di servizi leader nei loro settori e liberi professionisti.

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