Olimpiadi 50&Più: con 21 medaglie Milano è al terzo posto nazionale

Olimpiadi 50&Più: con 21 medaglie Milano è al terzo posto nazionale

 Milano Trascinata dalla coppia, nello sport e nella vita, formata da Antonia Clara Mattiello (prima tra le atlete e quindi campionessa delle Olimpiadi) e Roberto Marchesi (terzo in assoluto), la delegazione sportiva 50&Più Milano si è posizionata al terzo posto nella classifica generale della XXVII edizione delle Olimpiadi dell’Associazione degli Over 50 di Confcommercio (vinta dagli atleti della provincia di Lecce; secondo posto per Salerno). I campioni milanesi sono: la campionessa delle Olimpiadi Antonia Clara Mattiello (classe 1947 – categoria D) 4 ori (ping pong, maratona, marcia e ciclismo) e campionessa di categoria;  Marina Antellini (classe 1933 – categoria G) 3 ori ( marcia,  maratona e stile libero) e campionessa di categoria; Maria Rosa Borgognoni (classe 1957 – categoria B) bronzo nel ciclismo; Pietro Angeloni (classe 1928 – categoria G) bronzo nella marcia e argento nello stile libero a parità col leccese Vincenzo D’Amuri; Claudio Bottaro (classe 1959 – categoria B ) 1 oro (rana),  2 argenti (stile libero e ciclismo), 1 bronzo (maratona) e campione di categoria a parimerito con il genovese Antonio Cuneo; Ezio Borelli (classe 1956 – categoria C) argento nella rana e bronzo nel ciclismo;  Mario Paolo Cipelli (classe 1942 – categoria E)  bronzo nelle bocce ; Roberto Marchesi (classe 1947 – categoria D) 3 ori (nella marcia a pari merito col livornese Roberto Chiavistelli; rana e  stile libero) nonché campione di categoria;  Oreste Vaghi  (classe 1946 – categoria E) bronzo nel basket. Le tanto attese Olimpiadi 2021 di 50&Più in sette giornate di gare – dal 13 al 19 settembre a Castellaneta Marina (Taranto) – hanno coinvolto oltre 500 appassionati sportivi dai 50 agli oltre 90 anni di età, con un’età media di 73 anni che, suddivisi per fasce di età, si sono misurati in più discipline: bocce, freccette, marcia, maratona, ping-pong, tennis, basket, nuoto, tiro con l’arco e ciclismo. Ed è stata una vera e propria festa dello sport, praticato in totale sicurezza, che ha visto due testimonial d’eccezione: Eraldo Pizzo, il pallanuotista italiano medaglia d’oro olimpica nel 1960 detto “Il Caimano” e Francesco Moser campione mondiale di ciclismo su pista nel 1976 e su strada nel 1977. Con 339 partecipanti, la gara di freccette è stata quella che ha avuto il maggior numero di iscrizioni, seguita dalle bocce (310 iscritti) e dal basket (139 iscritti). Nessun abbraccio, nessuna stretta di mano per rispettare il distanziamento imposto dalla lotta alla pandemia, ma il calore, l’emozione e l’affetto sono stati comunque elementi pregnanti di queste Olimpiadi 50&Più.