Visentin (Federmeccanica): costi energia solo prima avvisaglia

Roma – “Questa fiammata è solo un’avvisaglia, il governo si faccia sentire in Europa”: questo il titolo dell’intervista al nuovo presidente di Federmeccanica Federico Visentin, pubblicata oggi sulla Stampa. “L’impennata del costo dell’energia è molto preoccupante, ed è solo una piccola avvisaglia”, spiega: “In Europa siamo partiti lancia in resta sul green, ma, come ripete il ministro Cingolani, non è un pranzo di gala”. Per il rappresentante degli industriali governo e mondo politico dovrebbero accelerare su alcune questioni importanti. “Il cuneo fiscale va abbattuto, è un tema che ci portiamo dietro da anni”, argomenta Visentin: “Dobbiamo sostenere il tessuto industriale con interventi in grado di produrre effetti nell’immediato, come gli incentivi per il 4. 0. Mettere in campo azioni per superare il costo eccessivo delle materie prime e misure per gestire la transizione ecologica”. E sul rialzo delle materie prime, in particolare, il presidente di Federmeccanica evidenzia che “mette a rischio i margini del conto economico, noi viviamo di questo. Stiamo facendo uno sforzo incredibile. Dopo il crollo di fatturato a causa del Covid, abbiamo davanti una battaglia faticosissima”. Visentin così conclude: “C’è stato un fenomeno di speculazione, ma il vero problema sono le quote dell’acciaio che sono miserrime e fanno scattare i dazi. Il governo potrebbe aiutarci anche in Europa a guidare queste dinamiche per riequilibrare il sistema”.