Federalberghi e Fiavet, green pass: sugli hotel una scelta di buonsenso

Federalberghi e Fiavet, green pass: sugli hotel una scelta di buonsenso

Roma – Dopo l’avvio – dal 6 agosto – della gestione green pass, soddisfazione da parte del mondo della ricettività. “Possiamo quindi rassicurare i nostri ospiti – commenta il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca – sulla possibilità di usufruire normalmente dei servizi di food and beverage presso le strutture turistico ricettive, sia per la prima colazione sia per l’accesso al ristorante e al bar”. Bocca ringrazia “il ministro del Turismo, il Governo e la Conferenza delle Regioni per aver risposto alle istanze di Federalberghi con una soluzione che consente alle famiglie di trascorrere in tranquillità le proprie vacanze”. “Apprezziamo l’esenzione del green pass per i clienti degli hotel che vogliono recarsi al ristorante e al bar. Riteniamo che sia stata fatta una scelta di buonsenso”. Così la presidente di Fiavet-Confcommercio Ivana Jelinic, per la quale “sarebbe stato quantomeno complesso predisporre, in pieno agosto, le necessarie verifiche di controllo delle persone nei locali interni dell’albergo, e sicuramente gli utenti sarebbero stati disturbati diverse volte al giorno scoraggiando ulteriormente una già debole domanda turistica e di viaggi d’affari”. “L’aumento della capienza dei treni dal 50 all’ 80% è un segnale veramente positivo. Piano piano si comincia ad avere dei cenni di ritorno alla normalità, e con essa a una normalizzazione del mercato”, ha concluso Jelenic.

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