La Lombardia vara la riforma della sanità: ecco che cosa cambia

Milano – La Giunta della Lombardia ha approvato la proposta di legge sulla riforma della legge sanitaria. Lo ha annunciato il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, illustrando ai giornalisti i contenuti piu’ significativi. “I pilastri di questa legge sono il rafforzamento della medicina territoriale e l’avvicinamento di prestazioni al territorio a favore dei cittadini, per evitare che ci sia un accesso inappropriato ed eccessivo negli ospedali” ha spiegato il governatore. “Fondamentale sara’ la collaborazione dei medici di medicina generale e di quelli specialisti” ha aggiunto Fontana, specificando che ci saranno 216 case della comunita’, 100 distretti e 64 ospedali di comunita’, “che saranno il punto di riferimento della medicina territoriale rinforzata”.
“Tutto questo e’ stato possibile in quanto il governo ha invertito la tendenza dei tagli alla sanita’, iniziati nel 2012 e finiti nel 2019 – ha concluso il presidente della Regione -. Ora importanti risorse saranno utilizzate nell’implementazione della sanita’ territoriale. Ci saranno tempi certi e ben chiari. Ringrazio la vicepresidente Moratti e il presidente della Commissione Sanita’ Monti, per la grande interlocuzione tenuta fino ad oggi con tutti gli stakeholder della sanita’”.