Fipe: con il coprifuoco a mezzanotte l’incasso per bar e ristoranti arriva a 16,5 miliardi

Roma – Una misura che vale 16,5 miliardi. Il conto sull’allungamento del coprifuoco alla mezzanotte è di Fipe-Confcommercio, che sottolinea appunto come sia questa la cifra che bar e ristornati incassano mediamente nella fascia oraria che va dalle 18 alle 24. Il coprifuoco a mezzanotte – sottolinea il presidente Lino Enrico Stoppani – “è un passaggio previsto, programmato, interlocutorio, verso la totale normalità, che speriamo arrivi dal 21 giugno con la limitazione dei vincoli orari”. Tra gli altri benefici c’è ovviamente a una maggiore offerta di posti di lavoro: “le aperture allungate significano fatturati migliori – fa notare Stoppani – con una migliore gestione dei costi fissi come gli affitti, le utenze e le pese amministrative che pesano per 24 ore, non solo sull’orario ridotto”. Dopo bar e ristoranti, ora però sono le discoteche che devono poter ripartire: “la loro chiusura non solo crea danni economici per gli imprenditori – conclude il presidente della Fipe – ma lascia irrisolto il problema degli assembramenti della movida”.