Sindacati e Just Eat: sottoscritto il contratto per i rider

Milano – Buone notizie per i raider.  I tre sindacati confederali Filt Cgil, Fit Cisl e UilTrasporti e quelli dei lavoratori atipici hanno raggiunto un accordo con JustEatTAKEAWAY.com Express Italy Srl: “È un risultato importante che restituisce la giusta dignità all’attività di questi lavoratori”. Per i rider arrivano, fra le altre cose, buste paga, ferie, malattia e tutela contro gli infortuni. Filt Cgil: l’intesa impegna l’azienda “ad assumere con il contratto di lavoro subordinato tutti coloro che hanno lavorato per l’azienda da agosto 2019 e che ne faranno richiesta”. “I rider di Just Eat diventano lavoratori dipendenti”. Lo annunciano le organizzazioni sindacali. Per i lavoratori del colosso del delivery arriveranno quindi buste paga, ferie, malattia e la tutela contro gli infortuni, anche se una parte della retribuzione resterà ancorata al risultato quindi alle consegne fatte. L’intesa è stata confermata anche dal gruppo delle consegne a domicilio, che a novembre aveva annunciato l’avvio del processo di regolarizzazione, secondo il quale Just Eat in Italia prevede nel corso dell’anno l’assunzione di circa 4.000 rider in tutto il Paese. “I rider di JustEat diventano così – spiegano Cgil, Cisl, Uil – lavoratori subordinati, dipendenti a cui saranno garantiti: paga base, legata ai minimi contrattuali e non alle consegne, TFR, previdenza, integrazione salariale in caso di malattia, infortunio, maternità/paternità, ferie, orario di lavoro minimo garantito, maggiorazioni per il lavoro supplementare, straordinario, festivo e notturno, rimborso spese per uso mezzo proprio, dpi adeguati, anche in riferimento al momento pandemico in corso, e diritti sindacali”. “È previsto – aggiungono – un premio di valorizzazione, che tiene conto delle consegne effettuate, limitando le stesse ad un massimo di quattro nell’arco di un’ora, al fine di ridurre al minimo il rischio per la salute e la sicurezza dei rider”.