Riders, la Procura di Milano avvia una indagine “fiscale” su Uber Eats

Riders, la Procura di Milano avvia una indagine “fiscale” su Uber Eats

Milano- La Procura di Milano ha aperto un’indagine “fiscale” su Uber Eats, filiale italiana del colosso americano gia’ finita in amministrazione giudiziaria per caporalato sui rider, “per verificare se sia configurabile una stabile organizzazione occulta” dal punto di vista fiscale. Lo ha annunciato il procuratore di Milano Francesco Greco nel corso di una conferenza stampa convocata per fare il punto sulle indagini a tutela dei ciclofattorini avviate nel capoluogo lombardo. “E’ bene che sia aperta questa analisi fiscale su Uber Eats, peraltro gia’ in corso”, ha aggiunto Greco. “Non e’ piu’ il tempo di dire sono schiavi ma e’ il tempo di dire che sono cittadini”: Lo ha detto il procuratore della Repubblica di Milano Francesco Greco, nella conferenza stampa indetta per fare il punto della “prima fase” delle indagini milanesi sui riders, ossia i “ciclofattorini” che in questo periodo di lockdown svolgono “una funzione fondamentale” perche’ consegnano a casa dei cittadini il cibo e hanno permesso a “molte imprese di non chiudere”. Greco si riferisce alla necessita’ di un “approccio giuridico” al tema