Peggiorano i parametri in Lombardia. Fontana: “Ci avviciniamo a zona rossa”

Milano – In Lombardia “la scorsa settimana l’Rt si e’ improvvisamente innalzato a 1,24 e tenendo conto dei nuovi parametri ci stiamo sicuramente avvicinando alla zona rossa”, ha dichiarato il presidente della Lombardia Attilio Fontana a Sky TG24. “Stiamo peggiorando in tutti i parametri. Mi auguro che questi numeri si invertano” ha aggiunto, ma se non avverra’ il rischio della zona rossa e’ piu’ che concreto”. “La situazione va monitorata e tenuta sotto controllo”, ha spiegato Fontana. “Spero che l’indice Rt, come i ricoveri in ospedale calino, ma questo e’ solo un auspicio e, se questo non dovesse essere, questo e’ il rischio”, chiarisce il governatore lombardo. Quanto alle vaccinazioni, Fontana sottolinea che non c’è un ritardo della Lombardia e che non si tratta di una gara a chi arriva prima “anzi chi arriva prima rischia di trovarsi in difficoltà”, dice in merito al piano vaccinale della Regione, con somministrazioni più basse rispetto ad altre regioni. “Noi abbiamo raggiunto un accordo con il commissario Arcuri secondo cui dovremo finire il primo giro di vaccinazioni entro il 28 gennaio, e il 28 gennaio lo finiremo. Poi dovremo fare il richiamo”, spiega il presidente della Lombardia. Anche per questo, “dobbiamo avere la certezza di avere le dosi per il richiamo del vaccino. Vogliamo esserne sicuri. Non capisco perché si debba creare una competizione che non ha senso”, prosegue. Sul delicato tema della scuola, Fontana dichiara che “e’ sicuramente la questione piu’ grave dal punto di vista sociale. Sicuramente dovremo concentrarci di piu'”. “Noi – ha spiegato a Sky TG24 – abbiamo fatto tutto quanto era stato richiesto dal governo anche in merito al trasporto pubblico locale e saremmo pronti”. “Avevamo fatto un progetto assolutamente preciso e ben fatto. Purtroppo pero’ l’improvviso peggioramento dei numeri ci ha costretto a cambiare opinione” sulla riapertura “e cio’ ci dispiace”, ha concluso.