Alitalia, no a Malpensa: la protesta della Lega

 

Milano – Si riaccende il conflitto con Alitalia sull’utilizzo degli scali aeroportuali milanesi. “Mi pare incredibile che Alitalia, per bocca del nuovo Ad Lazzerini, ribadisca di non voler tornare a Malpensa.

Vorrei capire quale compagnia nazionale di bandiera, più volte salvata con i quattrini dei contribuenti, possa dire no al secondo scalo nazionale per traffico passeggeri e merci. Si tratta di un’assurda decisione politica, perché Alitalia risponde al Governo essendo di proprietà del ministero dell’Economia, e strategica, trattandosi dell’area più produttiva del Paese, quella con il maggiore Pil. Non bisogna essere maghi della finanza nel comprendere quanto sia Tafazziana questa decisione. Si tratta dell’ennesimo schiaffo alla Lombardia di un Governo che non ha alcuna visione economica come dimostrano le scelte controproducenti di Alitalia”. Lo dichiara Paolo Grimoldi, deputato della Lega e segretario della Lega Lombarda Salvini Premier.