Treni a idrogeno, Grimoldi (Lega): grazie a Fnm, ora FS si svegli

Milano – La Lombardia come sempre anticipa il futuro. Complimenti a FNM e a Trenord per il progetto per far diventare il Sebino e la Valcamonica la prima “Hydrogen Valley” italiana, attraverso l’acquisto di 14 nuovi treni, con un investimento da 120 milioni per cui ringraziamo il presidente Andrea Gibelli, alimentati a idrogeno, che serviranno dal 2023 la linea non elettrificata Brescia-Iseo-Edolo, in sostituzione degli attuali a motore diesel. Tutto questo è possibile grazie agli investimenti e alle risorse di FNM ed è possibile perché si tratta di una tratta ferroviaria di esclusiva competenza della stessa società regionale. Che vuole essere un modello di efficienza e innovazione, anche ambientale, e guarda al futuro tracciando la strada: ora auspichiamo che Ferrovie dello Stato, che tramite RFI gestisce (male, con scarsa manutenzione e investimenti minimi) quasi interamente la rete ferroviaria lombarda, voglia studiare questo modello e stanziare le adeguate risorse per ammodernare la nostra obsoleta rete ferroviaria e consentire altre tratte con treni a idrogeno al posto dei diesel. Intanto la Lombardia come sempre guarda avanti e si porta avanti. Lo dichiara l’onorevole Paolo Grimoldi, deputato della Lega e segretario della Lega Lombarda Salvini Premier.