Taxiblu: aiuti dalla Regione macchinosi e insufficienti

Milano – «Nella giornata di ieri -spiega Emilio Boccalini, presidente di Taxiblu 02.4040, il più grande Radiotaxi di Milano- mi ero espresso cautamente soddisfatto del fatto che anche Regione Lombardia, come avviene da mesi nel resto delle regioni italiane avesse stanziato degli aiuti alle categorie lavorative in difficoltà, tra le quali anche i tassisti. Cosa che è e rimane senza dubbio lodevole, peccato che leggendo approfonditamente la DGR (Deliberazione della Giunta Regionale) emessa da Regione Lombardia emergano come spesso accade, più criticità che note positive. Innanzitutto il macchinoso meccanismo di registrazione al portale per accedere al bando è già da solo un primo scoglio, senza contare che la categoria Taxi avrà solo 4 giorni tra il 23 e il 27 Novembre per farne richiesta, cosa che non è un click day ma di fatto, visto il numero di aventi diritto lo diventerà, sperando sempre che i sistemi informatici reggano. Poi il nodo più grande è costituito dal fatto che per il settore Taxi, gli NCC, il trasporto Bus e gli addetti al commercio dettaglio di carburante è stata destinata una cifra complessiva di 7,5 milioni di Euro per una platea di aventi diritto che oscilla tra le 12mila e le 15mila persone. Appare chiaro che se la quota destinata pro capite a domanda è di 1.500 Euro questi contributi non basteranno per tutti. Francamente – conclude Boccalini- dopo mesi di attesa ci saremmo aspettati che almeno la Regione riuscisse ad intervenire in modo più pragmatico ed agevole».