A2A, trimestrale: 413 milioni di investimenti, gli effetti del Covid

A2A, trimestrale: 413 milioni di investimenti, gli effetti del Covid

Milano – Presentata oggi la trimestrale di A2A, ecco i dati salienti. Investimenti pari a 413 milioni di euro, in aumento del 5% rispetto al record del 2019 (394 milioni di euro). Margine operativo lordo a 822 milioni di euro, in calo di 64 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2019 (-7%). Al netto delle partite non ricorrenti, il Margine operativo lordo ordinario risulta pari a 818 milioni di euro, in diminuzione di 42 milioni di euro (-5%). Gli effetti Covid 19 hanno penalizzato prevalentemente la BU Generazione (-44 milioni di euro) in relazione allo Scenario Energetico. Utile Netto di Gruppo a 219 milioni di euro (250 milioni di euro al 30 settembre 2019). Commentando i risultati l’ad A2A Renato Mazzoncini ha detto: “Nel valutare i risultati di questi primi nove mesi siamo soddisfatti in particolar modo da quelli operativi: nonostante l’emergenza e le difficoltà causate della pandemia siamo riusciti a dare continuità e qualità ai nostri servizi, a garantire la tutela della salute dei nostri dipendenti e a mettere le basi per lo sviluppo futuro attraverso investimenti superiori a quelli realizzati nei primi 9 mesi del 2019. I risultati economico – finanziari, conseguiti in un contesto senza precedenti, confermano la solidità del Gruppo e la sua resilienza. La contrazione è di fatto imputabile prevalentemente alla BU generazione fortemente penalizzata da uno scenario energetico molto debole il cui impatto è stato contenuto, oltre che dalla strutturale pluralità delle fonti di produzione, da una accorta attività di copertura realizzata nei mesi precedenti. Il Gruppo, pur in uno scenario con prezzi del gas e dell’energia in contrazione – continua Mazzoncini – trae la sua forza dalla differenziazione dei propri Business e dal forte attaccamento ai territori che ci consentono di guardare ai prossimi mesi con tranquillità”.