Taxi: nuovi problemi negli aeroporti lombardi

Milano – Con una lettera inviata agli assessori ai trasporti di Regione e Comune di Milano (Terzi, Granelli) le rappresentanze sindacali dei taxisti TAM, SATaM, Unione Artigiani, Fit CISL Lombarda, Confcooperative Lombardia, Unica Taxi CGIL, T.asso taxi, ACAI taxi Milano, Federtaxi Cisal Milanotera. Affrontano i problemi dei bacini aeroportuali. “Le Associazioni di rappresentanza del servizio taxi del bacino aeroportuale Lombardo, Vista, l’ormai inderogabile necessità di ridurre la presenza di taxi sul territorio per un’evidente mancanza di utenza. Vista, l’evidente difficolta da parte degli operatori in servizio a trovare spazi sufficienti alla sosta dei propri veicoli in servizio. Gli operatori che operano presso gli aeroporti” suggeriscono una bozza di ordinanza: “Ogni turno diurno dovrà ridursi di tre ore al termine del proprio turno unico di servizio, oppure in parti uguali al termine di ogni frazione di turno, compresi i turni integrativi”. Propongono, A questo Assessorato e alla Giunta Regionale, di intervenire con un provvedimento urgente, in veste di ordinanza, che deroghi provvisoriamente all’articolo 37 del Vigente Regolamento taxi di bacino. Il provvedimento che auspichiamo possa essere messo in atto già dai primi giorni di novembre, dovrà essere esteso a tutti gli operatori del servizio taxi nel bacino aeroportuale e a tutti i comuni interessati, dovrà avere valenza di 30 (trenta) giorni, eventualmente prorogabile o modificabile, salvo controllo di monitoraggio e dovrà avere la seguente specifica tecnica: 1) L’ordinanza dovrà disporre la riduzione di tre ore per ogni turno di servizio. 2) La riduzione avverrà per tutti i turni continuativi al termine del turno di servizio. 3) Qualora il turno di servizio preveda interruzioni, la riduzione sarà di 1,5 ore per ogni  porzione di turno, sempre al termine dello stesso. 4) La riduzione è prevista nella stessa misura e con le stesse modalità anche per le collaborazioni e per i turni integrativi. 5) i turni contraddistinti con la lettera D sono da intendersi alla pari dei turni continuativi. “Di fronte a un gravissimo stato di crisi – spiega Pietro Gagliardi, delegato taxi Unione Artigiani – i tassisti milanesi dimostrano senso di responsabilità e in modo solidale chiedono un a riduzione di tre ore dei turni. Vogliamo auspicare che almeno questa nostra iniziativa trovi immediata e completa accoglienza”.