Bergamo – “Siamo contenti che la Procura abbia preso sul serio la nostra richiesta di verita’ e giustizia, che e’ la richiesta di tutti i familiari delle vittime. Abbiamo sempre avuto fiducia nel lavoro della Procura, ora ne abbiamo ancora di piu’. Chi ha sbagliato, se ha sbagliato deve pagare”, commenta così in una nota il comitato Noi denunceremo, che riunisce numerosi familiari delle vittime del Covid in Lombardia, l’iscrizione nel registro degli indagati da parte della Procura di Bergamo dell’ex dg del Welfare della Lombardia Luigi Cajazzo. Oltre a Cajazzo, sono indagati il suo vice dell’epoca Marco Salmoiraghi, ancora attuale numero due della Direzione generale della Sanita’, Aida Andreassi, dirigente di Areu Lombardia, Francesco Locati, direttore della Asst di Seriate e Roberto Cosentina, direttore sanitario di Asst Bergamo Est. Il reato contestato è epidemia colposa.