Riforma Camere commercio: ok 3 imprese su 4

Riforma Camere commercio: ok 3 imprese su 4

Roma – Tre imprese su quattro che promuovono la riforma delle Camere di commercio, ritenendo che la nascita di strutture più grandi, attraverso l’accorpamento di Camere di piccola dimensione, sia un fatto positivo. Secondo un sondaggio Unioncamere, effettuato tra il 7 e l’11 settembre da Ipsos su oltre 400 imprese delle 40 province interessate dagli accorpamenti generati dalla riorganizzazione delle Camere di commercio varata nel 2015, il 92% degli imprenditori a conoscenza dell’accorpamento della propria Camera ritiene che la qualità dei servizi resi sia migliorata o sia rimasta invariata dopo l’accorpamento ed il 28% che la gamma dei servizi sia stata ampliata. Gli imprenditori colgono anche un vantaggio in termini economici derivante dalle unioni tra Camere piccole: il 36% ha rilevato un aumento dei contributi erogati ed il 31% una crescita dei bandi ai quali le imprese possono partecipare. Mantenendo saldi la propria presenza e il presidio territoriale, la nuova Camera emerge inoltre una maggiore capacità di interpretare e soddisfare le necessità delle imprese (è quanto ritiene il 35% delle imprese). Sempre il 35% degli imprenditori sostiene poi che l’aumento ‘di tagli’ permetta alle Camere accorpate di accrescere il proprio ruolo, assumendo un maggior peso nel confronto con gli altri soggetti che operano a supporto delle imprese (Comuni, Regioni, Associazioni di categoria).