Milano – Il 24 settembre, a Palazzo Giureconsulti di Milano, si aprirà un ciclo di incontri tra pionieri della contemporaneità sui diversi temi dell’innovazione digitale e delle tecnologie 4.0. A guidarlo per la Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi sarà Paolo Iabichino, Direttore Creativo e Fondatore insieme a Ipsos Italia dell’Osservatorio Civic Brands, coadiuvato da Marisandra Lizzi, Founder di iPressLIVE e Mirandola Comunicazione, da sempre attenta ai temi del digitale e dell’innovazione tecnologica. Il ciclo di incontri inizierà giovedì 24 settembre con un dialogo tra Paolo Iabichino, Roberta Cocco – Assessora a Trasformazione digitale e Servizi civici del Comune di Milano ed Elena Vasco – Segretario Generale della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. “Come Camera di commercio stiamo investendo fortemente nella promozione dell’economia 4.0 e nella diffusione della cultura digitale presso le imprese, consapevoli che il nuovo paradigma di sviluppo economico sociale è imprescindibile dall’innovazione e dalla digitalizzazione dell’intero sistema imprenditoriale. Un impegno che interpretiamo in modo concreto favorendo gli investimenti per la trasformazione digitale con contributi diretti e mettendo a disposizione – tramite il Punto Impresa Digitale – servizi gratuiti di formazione, assistenza, tutoraggio per tutte le imprese che affrontano questa sfida” – ha dichiarato Elena Vasco, Segretario generale della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. “Con l’iniziativa l’Età Ibrida – grazie al contributo di testimonial lucidi e illuminati – vogliamo proiettarci in maniera prospettica nel futuro e individuare i percorsi strategici per capire come l’innovazione digitale possa fornire risposte e soluzioni alle esigenze di una società in profonda trasformazione”. Una rassegna divulgativa sui temi della cultura digitale, un confronto tra pubblico e gli/le esponenti più autorevoli su ciò che significa abitare il nostro tempo oggi, ma soprattutto, un’occasione per costringerci a riflettere su una nuova narrativa del percorso che tenga conto delle mutate esigenze di contesto e rendere Milano la vetrina digitale nazionale, nonché il centro per la cultura 4.0. “Da qualche anno si viveva come sospesi, tra fisico e virtuale, tra tecnologia e umanesimo, tra intelligenze artificiali ed esuberanze empatiche. Un’età di mezzo che ha superato la fluidità del post-moderno, per affacciarsi su una nuova era che ancora non siamo riusciti a decifrare e a definire. La pandemia ha accelerato un guado che si era ormai reso urgente e necessario, ma non possiamo affidarci alla cosiddetta “nuova normalità” per attraversare questo passaggio. Il nuovo tempo richiede uno sforzo inedito, quello della convivenza tra poli che fino a qualche tempo fa sembravano essere contrapposti. E per chi fa impresa l’impegno è ancora più marcato, perché le tradizionali istanze di profitto devono saper incontrare impegni civici e sociali, non solo quelli dettati dal mercato.” Afferma Paolo Iabichino, ideatore e direttore creativo del ciclo di eventi. “Siamo di fronte a un bivio antropologico: da una parte il ritorno alle strade già battute, dall’altra un sentiero inedito dove ci sono solo pochissime tracce, quelle di chi sta provando a mostrare una rotta inesplorata, ma ricca di nuove opportunità. A partire dalla fine di settembre, dall’interno del Palazzo dei Giureconsulti di Milano, incontreremo questi/e pionieri/e per un dialogo aperto e informale, che vuole ispirare e aprire nuovi orizzonti. Ogni quindici giorni, una diretta streaming, con imprenditori, professionisti, istituzioni, aperta anche alla cittadinanza, per andare incontro a questo tempo nuovo, dove le connessioni sono tra uomini e algoritmi.” Dopo l’apertura del ciclo di incontri, giovedì 24 settembre, gli appuntamenti riprenderanno il 13 ottobre con l’economista Nicolò Andreula autore di #Phygital. Il nuovo marketing, tra fisico e digitale e il 27 ottobre Giulio Xhaet, autore di #Contaminati: Connessioni tra discipline, saperi e culture. Il 12 Novembre, siccome l’età ibrida richiede soprattutto una riflessione che è anche linguistica, interverrà Vera Gheno – Sociolinguista e Traduttrice mentre il 26 Novembre sarà il turno di Assunta Corbo, Fondatrice del Constructive Network – il primo network italiano di professionisti dell’informazione dedicato alla comunicazione costruttiva e al giornalismo delle soluzioni – e autrice di Empatia digitale – Le parole sono di tutti. Gli eventi proseguiranno fino al mese di dicembre e seguirà un calendario dettagliato.