Veicoli ecologici: bando del Comune di Milano per imprese e onlus

Milano – Pubblicato sul sito del Comune di Milano il bando per accedere ai contributi destinati a imprese, Terzo settore ea soggetti titolari di partita IVA che vogliono sostituire o acquistare nuovi veicoli a basso impatto ambientale con l’obiettivo di rinnovare il parco mezzi circolante e quindi contenere le emissioni inquinanti e la congestione in città. Un contributo con le stesse finalità è già stato messo a disposizione dei privati nelle scorse settimane. “Diamo un aiuto concreto alle imprese, ai soggetti del Terzo settore, a partite IVA e artigiani, che utilizzano veicoli a motore per il loro lavoro, sostenendo chi si muove in città e sceglie di utilizzare mezzi meno inquinanti – dichiara Marco Granelli, assessore alla Mobilità -. Ma aiutiamo anche la nostra città ad avere una migliore qualità dell’aria. Gli incentivi sono una delle strade che stiamo percorrendo per agevolare il ricambio del parco mezzi circolante a Milano. Sostituire un vecchio diesel, acquistare un furgone, un camion, o anche un’auto, uno scooter o una bici elettrica sarà più facile e meno oneroso”. I contributi sono disponibili a partire da oggi, giovedì 30 luglio, e non oltre il 30 novembre 2020, fino all’esaurimento dei fondi disponibili, circa 7 milioni di euro; è possibile presentare domanda per veicoli acquistati a partire dallo scorso 4 maggio. Tutti gli incentivi saranno erogati una volta sola fino a cinque veicoli a scelta per ogni impresa. Gli incentivi sono destinati sono destinati alle micro, piccole e medie imprese aventi sede legale e sede operativa a Milano, alle imprese artigiane aventi sede legale/unità locale a Milano e/o di licenza per l’esercizio dell’attività di vendita su aree pubbliche rilasciata dal Comune di Milano, ai lavoratori autonomi titolari di partita IVA residenti in Milano, a enti del Terzo settore aventi sede legale e operativa a Milano. Le imprese possono accedere alle agevolazioni per acquistare fino a cinque veicoli commerciali o veicoli per il trasporto delle persone, dal furgoncino fino all’autocarro e dall’autovettura al pullman, elettrico, ibrido, metano, GPL, benzina euro 6 ed anche diesel euro VI ma solo per i camion e i pullman di maggiori dimensioni (N2, N3 e M3). Ad esempio, in caso di sostituzione di un furgone il contributo è tra i 5.500 e 18.000 euro a seconda della categoria e in caso di camion il contributo arriva fino a 21mila euro. Sono inoltre previsti dei contributi per l’acquisto di scooter e cargobike ad alimentazione ibrida o elettrica. Le agevolazioni per le imprese sono concesse ai soggetti che contestualmente provvederanno alla demolizione di un veicolo delle categorie N1, N2, N3, M1, M2 e M3 con alimentazione a benzina fino ad euro 2/II incluso o diesel fino ad euro 5/V incluso, oppure di un motoveicolo o ciclomotore (classificati come categoria L) a due tempi fino a euro 2 o con alimentazione a gasolio fino a euro 2 o con alimentazione a benzina a quattro tempi Euro 0, 1. Gli incentivi sono cumulabili con le agevolazioni concesse dallo Stato. L’importo del contributo comunale viene calcolato sul prezzo finale, già comprensivo del bonus statale.