Recovery fund, Bonini (Cgil): un buon inizio, priorità al lavoro

Recovery fund, Bonini (Cgil): un buon inizio, priorità al lavoro

Milano – Anche il segretario della Cgil di Milano, Massimo Bonini, dice la sua (sui social) sul lungo e difficile negoziato di Bruxelles. “Non amo i trionfalismi e tutto andrà ricondotto a quanto l’Italia saprà fare. Possiamo dire che è un buon inizio. Per me la priorità adesso è che il Governo metta in atto un piano nazionale condiviso e partecipato attraverso un confronto con le parti sociali e i territori con priorità al lavoro, la protezione del lavoro, il rafforzamento del welfare a partire dalla salute e la gestione delle complesse transizioni tecnologiche e di sostenibilità che dovremo per forza affrontare. Un pensiero anche per l’Europa. Non è il meglio che possiamo avere ma vedo un punto di partenza concreto che comincia a guardare ad una Unione anche politica e sociale e non solo economica. C’è voluta una crisi sanitaria ed economica senza precedenti per capirlo e c’è ancora tanta strada da fare ma il bivio è stato preso e sarà difficile tornare indietro. Un messaggio ai sovranisti di turno. Si può certo criticare, contestare, dare false informazioni su quanto accaduto ma sto ancora aspettando di conoscere proposte alternative. Se mancano (e mancano) si sta sabotando il bene della gente”, conclude.