Auto: i patentati in Lombardia aumentano e arrivano a più di 6,5 milioni

Milano – Aumenta il numero di lombardi con la patente di guida; questo quanto emerso dallo studio realizzato da Facile.it che, analizzando i dati ufficiali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti*, ha scoperto come negli ultimi anni il numero di residenti in Lombardia con un documento di guida attivo sia cresciuto arrivando, al 31/12/2019, a quota 6.556.805, vale a dire circa 113mila in più rispetto al 2017 e, addirittura, quasi 1,1 milioni in più se confrontato con il valore del 2010. In Lombardia il 74,6% della popolazione over 14 ha una patente di guida, percentuale più alta rispetto a quella nazionale (73,9%); ma come sono distribuite le licenze nella regione e come sono cambiate nel corso degli ultimi anni? Ecco i risultati dell’analisi di Facile.it. Guardando alla distribuzione delle patenti tra le province lombarde, il primo posto della graduatoria è occupato da Milano, che da sola conta quasi 1,2 milioni licenze di guida, vale a dire il 30% del totale; seguono le province di Brescia, dove i guidatori abilitati sono quasi 843mila (12,8% del totale), di Bergamo, con circa 745mila patenti attive (11,4%) e di Varese, con più di 617mila documenti di guida (9,4%). Continuando a scorrere la classifica, al quinto posto si posiziona la provincia di Monza e Brianza, con più di 594mila licenze di guida (9,1%), seguita da Como, che conta più di 416mila patenti attive (6,3%), Pavia, dove gli automobilisti abilitati sono quasi 358mila (5,4%) e Mantova, con più di 273mila licenze di guida (4,2%). Chiudono la graduatoria le province di Cremona, con oltre 236mila documenti di guida (3,6%) e di Lecco, con oltre 234 mila licenze di guida (3,6%), quella di Lodi, con circa 148mila patenti attive (2,2%) e quella di Sondrio, dove i documenti di guida sono più di 125mila (2%). Se si analizza il rapporto tra numero patentati e popolazione residente, in questo caso la graduatoria vede al primo posto, a pari merito, le province di Como e Lecco, dove il 79,4% degli over 14 ha un documento di guida attivo, seguite da quelle di Varese (79,3%), Sondrio (78,6%) e Monza e Brianza (78,1%). Continuando a scorrere la classifica troviamo le province di Bergamo (77,2%), Brescia (76,7%), Mantova (75,7%) e Cremona (74,8%). Secondo l’elaborazione dei dati ufficiali del Ministero, le aree con il rapporto più basso tra licenze di guida e residenti della Lombardia sono le province di Pavia, dove il 73,9% dei cittadini over 14 ha una patente e di Lodi (73,7%). Ultima in classifica la provincia di Milano, dove la percentuale di patentati si ferma al 69,2%. Analizzando l’evoluzione del numero di documenti di guida presenti nelle province lombarde dal 2017 a fine 2019 emerge che le patenti attive sono aumentate in tutte le aree della regione. In valori assoluti, al primo posto si trova la provincia di Milano, che ha registrato un aumento di 31.980 documenti di guida, seguita da Brescia (+18.698), Bergamo (+15.028) e Monza e Brianza (+13.210). Continuando a scorrere la classifica troviamo le province di Varese (+10.160), Como (+7.170), Pavia (+4.163) e Mantova (+3.227). Chiudono la graduatoria lombarda la provincia di Lodi, dove l’aumento è stato di 2.766 documenti di guida, quella di Cremona (+2.417), di Lecco (+2.195) e di Sondrio, dove i patentati sono solo 1.713 in più rispetto al 2017.