Milano – Milano territorio di alleanze internazionali. Nella città lombarda, infatti, australiani e canadesi lavoreranno fianco a fianco per rigenerare un importante quadrante periferico. Si gioca sull’area di Milano Santa Giulia – scrive Il Sole 24 Ore – infatti, l’accordo tra Lendlease e il fondo pensione canadese Psp Investment da ieri insieme per procedere nell’ampio progetto di riqualificazione urbana che vale 2,5 miliardi di euro. Il colosso australiano, entrato nel progetto nel 2017, ha siglato due giorni fa una partnership con i vertici di Psp, gruppo che vanta 169 miliardi di dollari di asset in gestione ed è attivo nel real estate, nelle infrastrutture, nel private equity e nel debito. La prima tappa dell’intesa si concretizza nell’avvio di un fondo immobiliare, gestito da Ream Sgr, del quale Lendlease e Psp saranno azionisti paritetici al 50%. Al fondo verranno conferiti i due edifici in costruzione Spark One e Spark Two, nella zona nord dell’area a ridosso della stazione ferroviaria Rogoredo. Ma l’investitore canadese diventa soprattutto partner per il 50% di tutto il progetto Santa Giulia ancora da sviluppare. In cui sostenibilità (tutto il progetto ha target carbon zero), iniziative a impatto sociale e visione di lungo periodo si sposano. L’accordo declina la strategia di sviluppo immobiliare, investment & asset management di Lendlease che intende attrarre in Italia primari investitori istituzionali long term nei progetti di rigenerazione di ampia scala dimensionale. In questo caso, per la prima volta in Italia, attraverso lo strumento di investimento del forward funding, che prevede il finanziamento della fase di costruzione anche attraverso capitali di equity anticipati dall’acquirente finale degli immobili