Unione Artigiani, sollecito al Governo: pagare le prestazioni integrative

Milano – La Claai-Unione Artigiani di Milano e di Monza-Brianza sollecita il Governo, in particolare i Ministeri dell’Economia e delle Finanze e del Lavoro, ad erogare le risorse necessarie al Fondo di Solidarietà Bilaterale per l’Artigianato consentendogli di emettere i bonifici a favore dei lavoratori ancora in attesa delle prestazioni integrative loro riconosciute. A tutt’oggi, infatti, nonostante l’emanazione del Decreto 41 del 15 giugno 2020, che trasferisce una parte delle risorse messe a disposizione dal Decreto 18 del 17 marzo 2020 e dal Decreto 34 del 19 maggio 2020, il Fondo attende con urgenza la disponibilità concreta dei fondi per assolvere all’erogazione delle prestazioni legate all’emergenza Covid-19. Fsba ha comunicato di aver già erogato prestazioni per 298.370.086,47 relativi ai mesi di febbraio e marzo. Restano da liquidare, ma già autorizzate e pronte per essere pagate, prestazioni per 121.853.786,80 euro a completamento del mese di marzo. Per il mese di aprile Fsba ha già rendicontato un importo pari a 545.019.425,05 euro da erogare ai lavoratori. “Si tratta di una situazione non più sostenibile- dichiara il segretario generale dell’Unione Artigiani, Marco Accornero – perchè l’attesa è andata oltre ogni ragionevole pazienza. I lavoratori dell’artigianato aspettano in uno stato di grave difficoltà l’accreditamento delle integrazioni di cui hanno diritto e che da tempo sono state loro riconosciute. Non è possibile far attendere oltre i dipendenti e le loro famiglie, mettendo a disagio anche le imprese alle quali i collaboratori si stanno rivolgendo con sempre maggior insistenza stante una situazione che di giorno in giorno si fa sempre più insopportabile ed angosciosa”.