Ikea: stop a richiesta Cig, da azienda copertura retroattiva e integrazione stipendi

Milano – Ikea riparte e, in tutto il mondo, decide di farlo senza il supporto degli ammortizzatori sociali. “Abbiamo deciso di sospendere la procedura di accesso ai fondi per la Cassa Integrazione, inizialmente richiesti” spiega in una nota, perche’ “anche se nessuno e’ in grado di prevedere con precisione l’evoluzione di questa situazione e tutte le sue conseguenze sul business, in questo momento possiamo guardare al futuro con una prospettiva di speranza”. Nei casi in cui i lavoratori non abbiano ricevuto la piena retribuzione negli scorsi mesi “ci impegniamo a coprire retroattivamente la differenza. Se alcuni dei nostri co-worker non dovessero essere in grado di tornare al lavoro, IKEA continuera’ a garantire loro l’intera retribuzione, fino al loro completo rientro” aggiunge il gruppo ricordando che la decisione e’ stata presa da Ikea a livello internazionale in tutti i paesi in cui sono previste o sono state richieste forme di supporto al reddito.