Confcommercio: tecnologia per la comunicazione e digitale +5,6% nel primo trimestre

Milano – Ancora giù i consumi ad aprile 2020, ma un settore “tiene”: è quello dei beni e dei servizi per la comunicazione. Conseguenza del lockdown e delle nuove esigenze quotidiane, dal lavoro alla scuola a distanza, ma non solo. A rivelarlo sono i dati di Confcommercio, che nella sua analisi congiunturale di maggio 2020, descrive un quadro con il segno negativo per tutti i settori tranne pochissime eccezioni: tra queste, appunto, la tenuta dei consumi nel settore dei beni e dei servizi per la comunicazione che registrano un +5,6% nel primo trimestre. Gli italiani orientano i consumi su rinnovate esigenze della vita di tutti i giorni in cui è sempre più necessaria l’adozione di strumenti e tecnologie digitali: non è un caso, quindi, che anche l’analisi Confcommercio – Censis “Outlook Italia 2020” racconti di famiglie intenzionate a indirizzare le proprie spese verso l’acquisto e l’allestimento di dispositivi hardware (quasi il 19% dei nuclei familiari si è detto intenzionato a farlo) o il potenziamento della connessione ad Internet (14%) e sono molte le attività che hanno attivato canali di vendita a distanza riuscendo così a mitigare così limpatto del lockdown: 45 su 100 a Milano e area metropolitana secondo l’Ufficio Studi di Confcommercio Milano. Una nuova normalità, con opportunità di business orientate secondo i nuovi bisogni, che sarà analizzata e raccontata nel corso dell’evento online “The new normal: ancora più vicini” in programma domani giovedì 28 maggio alle 10.30 r organizzato da Confcommercio Lombardia e Assintel (l’Associazione Confcommercio delle imprese Ict) in occasione della Milano Digital Week. Dopo l’introduzione curata dal segretario generale di Confcommercio Lombardia Giovanna Mavellia, Carlo Massoletti, vicepresidente di Confcommercio Lombardia, intervisterà Paola Generali, presidente di Assintel; Alfonso Fuggetta, ceo di Cefriel – Politecnico di Milano, e Maria Grazia Mattei, presidente di Meet – Digital Culture Center Milano, sulla dirompente crescita digitale impressa dall’emergenza Covid-19. A seguire, Matteo Lentini, direttore Generale di UFirst, Amedeo Galano, community manager Italia di Nextdoor e Donato De Ieso, fondatore di Dilium, racconteranno la nuova socialità e i nuovi rapporti economici di quella che possiamo definire una vera “Smart City” di vicinato.