Milano- E’ stato proclamato per il giorno 25 maggio 2020 uno sciopero nazionale di tutta la filiera DHL Express – lavoratori diretti e indiretti, driver, magazzinieri. Lo sciopero è stato proclamato dopo l’incontro che si è tenuto nei giorni scorsi con la direzione DHL Express, durante il quale non sono state accolte le richieste delle organizzazioni sindacali. Gli obiettivi del sindacato di categoria sono: Contro l’utilizzo eccessivo degli ammortizzatori sociali (CIGO/FIS/CIGD), fatto che ha causato forte stress, eccessivi carichi di lavoro, e che per i lavoratori indiretti ha pesato in termini di mancato reddito; contro il mancato riconoscimento delle compensazioni economiche per il personale dipendente per le giornate di CIGO effettuate, così come richiesto dalle organizzazioni sindacali; contro l’indisponibilità al riconoscimento di un premio di carattere economico per tutti coloro (driver, addetti al magazzino, personale operativo), che con il proprio impegno ed il proprio sacrificio, mettendo a rischio la propria salute, non hanno mai smesso di operare nemmeno nelle fasi più critiche della pandemia permettendo il proseguimento senza interruzioni dell’attività; contro la difformità dei trattamenti economici dei driver e addetti al magazzino sul territorio nazionale in violazione degli accordi sindacali in essere; contro la mancata applicazione dei protocolli di sicurezza nei luoghi di lavoro, soprattutto per quanto concerne la costituzione e il coinvolgimento dei comitati aziendali. I sindacati di categoria lamentano anche la decisione unilaterale dell’azienda di far rientrare già dalla prossima settimana il personale del CS, attualmente in smart working senza effettuare le indispensabili verifiche finalizzate ad evitare il rischio di contagio in un ambiente chiuso e promiscuo, senza produrre idonee certificazioni sulla salubrità dell’ambiente e senza verifica congiunta con i comitati di verifica e sicurezza; ma anche la mancanza di attenzione per coloro che, chiamati al rientro, presentino fragilità legate allo stato di salute o difficolta a conciliare tale rientro con l’accudimento dei figli minori o familiari anziani e disabili. “Perché riteniamo indispensabile – si legge nella nota sindacale -che venga effettuato uno screening mediante test sierologici su tutte le lavoratrici ed i lavoratori della filiera per una reale mappatura del contagio e del rischio. Su questi e su altri temi abbiamo ripetutamente richiesto un reale e concreto segnale di cambiamento, senza però ottenere alcun riscontro positivo. Sulla base di queste richieste è stato quindi proclamato uno sciopero nazionale dell’intera giornata per il giorno 25 maggio 2020 per tutta la filiera DHL Express: per il diritto alla salute alla sicurezza nei luoghi di lavoro, per la difesa dei diritti di lavoratrici e lavoratori, per la difesa del salario e contro l’arroganza datoriale che non tiene in considerazione le esigenze e le richieste delle lavoratrici e dei lavoratori”, conclude la nota sindacale.