Coronavirus, i rider denunciano: “Bersagli mobili di furti e aggressioni”

Coronavirus, i rider denunciano: “Bersagli mobili di furti e aggressioni”

Milano –  “Ci sono arrivate segnalazioni di numerosi episodi di furti e aggressioni a Milano, avvenuti ai danni di alcuni fattorini, durante il turno. La situazione e’ grave. I rider, una delle categorie di lavoratori meno tutelate, stanno diventando dei bersagli mobili, appetibili a chi non ha nulla da perdere, perche’ a sua volta abbandonato in strada alla merce’ del virus e ai morsi della fame”. Lo scrivono i sindacati Deliverance Milano e Riders Union Roma in un post su Facebook. I sindacati continuano: “Mentre il deliveryfood si sta lentamente attrezzando e prova a ritagliarsi una fetta di mercato dopo aver perso terreno per tutto il mese di marzo, a seguito all’esplosione dell’epidemia di Covid-19 in tutta Italia, ai corrieri continuano a mancare i dispositivi di protezione individuale (Dpi) adeguati che le aziende stanno distribuendo soltanto a macchia di leopardo. Per supplire a questa grave mancanza delle imprese il Sindaco del Comune di MILANO, Beppe Sala, ha annunciato che distribuiranno DPI a diverse categorie di lavoratori, compresi riders, tassisti e operatori del 118 e dell’Atm. Staremo a vedere”.