Incontro Sindacati, Atm-Trenord: Coronavirus, servizio adeguato alle esigenze

Milano – Si è svolto questa sera alle 18,30 un primo incontro congiunto tra ATM e Trenord, il medico competente e le Organizzazioni Sindacali. Le aziende hanno comunicato la propria presenza ai tavoli istituzionali attivi e stanno rendendo operative le direttive delle autorità competenti evitando di mettere in campo iniziative aziendali estranee alle disposizioni del ministero della Salute e dell’Istituto Superiore della Sanità. Nelle prossime ore le aziende, ATM e Trenord analizzeranno le ordinanze di Comune di Milano e Regione Lombardia e le renderanno operative per quanto di loro competenza. Nei prossimi giorni ATM e Trenord implementeranno il servizio di sanificazione dei mezzi pubblici e Trenord non effettuerà le fermate di Codogno, Casalpusterlengo e Maleo. Le aziende e le Organizzazioni Sindacali saranno impegnate congiuntamente per garantire il massimo di sicurezza per chi lavora e il massimo dei livelli di servizio possibili e gestendo con attenzione, a seconda dei propri compiti, le direttive delle istituzioni competenti non alimentando nessun atteggiamento di panico sia tra i lavoratori, sia tra gli utenti. Verrà valutato solo nei prossimi giorni le reali esigenze di mobilità e adeguato il servizio a seconda della domanda. Le aziende forniranno un vademecum specifico per l’utilizzo dei DPI come in altre aziende ferroviarie e del trasporto pubblico locale in conformità alle direttive delle autorità sanitarie, comune tra ATM e Trenord. Vademecum che potrà fugare alcune delle preoccupazioni presenti tra il personale, come a titolo di esempio, il comportamento da adottare in caso di lavoratori immunodepressi certificati, inoltre il medico competente ha spiegato come le mascherine è efficace utilizzarle solo nei casi specifici previsti dalle comunicazioni ufficiali e inutili nel resto dei casi. Questo tipo di informazioni saranno oggetto di una comunicazione specifica. Le aziende andranno incontro alle esigenze dei dipendenti emerse a seguito della chiusura delle scuole. Considerato che si tratta di una situazione inedita si è convenuto di procedere nel massimo coordinamento possibile fra i responsabili aziendali e rappresentanti sindacali per evitare risposte diverse e confuse ai lavoratori.