Italia e Azerbaijan, scambi da 3,6 miliardi in nove mesi

Milano – È stato sottoscritto oggi a Roma, nell’ambito del Business Forum Italia-Azerbaijan, a cui hanno partecipato tra gli altri Luigi Di Maio, Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale del Governo Italiano e Ilham Aliyev, Presidente dell’Azerbaijan, un Memorandum of Understanding tra Promos Italia, l’Agenzia italiana per l’internazionalizzazione del sistema camerale e la Small and Medium Business Development Agency dell’Azerbaijan. L’accordo, sottoscritto grazie all’impegno di Unioncamere e Itazercom Camera di Commercio Italo-Azerbaigiana, è stato firmato da Alessandro Gelli, Direttore di Promos Italia e Orkhan Mammadov, Presidente di SMB Development Agency dell’Azerbaijan. Il Memorandum of Understanding ha l’obiettivo di promuovere le relazioni bilaterali economiche e commerciali tra i due Paesi e favorire il business tra le PMI italiane e azere, in particolare grazie ad attività ad hoc, quali: incoming di delegazioni imprenditoriali e buyer; servizi di assistenza su misura per le imprese; consulenza tecnica, formazione, organizzazione di roadshow e studytour nei due Paesi. “L’accordo ha l’obiettivo di favorire ulteriormente le già ottime relazioni economiche e commerciali tra Italia e Azerbaijan – ha dichiarato Alessandro GelliDirettore di Promos Italia – L’Italia è infatti il principale partner commerciale azero con una quota intorno al 20% del commercio totaleIl nostro paese – ha proseguito Gelli – vuole consolidare questo ruolo di partner di riferimento dell’Azerbaijan, ponendo un’attenzione particolare allo sviluppo di sinergie tra le Pmi dei due paesi, attraverso lo scambio di know how e di best practice”. “La cooperazione tra l’Agenzia per lo Sviluppo delle Piccole e Medie Imprese della Repubblica dell’Azerbaigian e Promos Italia offrirà nuove opportunità per le PMI di entrambi i Paesi – ha spiegato Orkhan MammadovPresidente di SMB Agency – Il Memorandum of Understanding sottoscritto tra le nostre Organizzazioni consentirà attività congiunte per il matching delle PMI, per la facilitazione dell’accesso a nuovi mercati e per lo sviluppo di strumenti ad hoc per il sostegno e la crescita.” I dati. Italia e Azerbaijan, scambi da 3,6 miliardi in nove mesi. La Lombardia prima in export e quarta in import. Cresce Milano, raddoppia in un anno gli scambi. Si importa gas e petrolio, si esporta manifatturiero. Scambi con l’Azerbaijan, l’Italia raggiunge 3,6 miliardi di interscambio nei primi nove mesi del 2019, circa 3,4 miliardi di import e 203 milioni di export. Cresce l’export del 15,6% in un anno, secondo i dati elaborati sui primi nove mesi del 2019 da Promos Italia, struttura delle Camere di commercio per l’internazionalizzazione delle imprese, insieme alla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Prime in Italia per scambi Messina con 981 milioni, +18%, Cagliari con 784 milioni, Savona con 627 milioni, Siracusa con 514 milioni, Pavia con 364 milioni, +14%, Milano con 51 milioni, +112%, Ancona con 48 milioni. La Lombardia. Nei primi nove mesi dell’anno l’interscambio ha raggiunto quasi mezzo miliardo di euro, 461 milioni, +24%. Si tratta di 374 milioni di import, +16% in un anno e 88 milioni di export, +71,5%. Crescono in particolare i rapporti con Milano, che ha 51 milioni di scambi, +112%, con un import che è di 5 milioni, più che raddoppiato e l’export, con 46 milioni, +107%. I settori. Si importa soprattutto gas e petrolio, 3,3 miliardi in Italia in nove mesi, si esportano prodotti manifatturieri, 198 milioni. Per export prima la Lombardia con 88 milioni seconda l’Emilia Romagna con 33 milioni. Per import prima la Sicilia con 1,5 miliardi, seconda la Sardegna con 742 milioni, terza la Liguria con 652 milioni, quarta la Lombardia con 363 milioni.