San Valentino: il 61% dei lombardi pensa che il partner ami una delle sue passioni più di loro

Milano – San Valentino è il giorno dedicato all’amore. Ma la percezione di questo sentimento può variare moltissimo: per alcuni sono le piccole cose a fare la differenza, per altri sono le grandi sorprese che lasciano senza fiato. Altri ancora pensano che l’amore non sia solo quello romantico ma anche quello per i propri affetti in generale, oppure per una grande passione come lo sport, i viaggi, il cinema. Groupon ha voluto indagare con una survey i tantissimi modi con i quali i lombardi fanno esperienza dell’amore… in fondo ogni motivazione è buona per celebrare San Valentino. La maggioranza dei lombardi, il 65%, è convinta che San Valentino debba essere una festa dedicata ad ogni tipo di amore: non solo quello per la “dolce metà”, ma anche per gli amici, i famigliari o per l’inseparabile amico a 4 zampe. Addirittura l’86% dichiara che non ci si dovrebbe limitare a dimostrare amore solo il 14 febbraio ma continuare a farlo ogni giorno dell’anno. I lombardi, nel 2020, hanno una visione molto “allargata” del concetto di amore: se troviamo un 48% di romantici che per “Amore” intendono quello per il partner, c’è anche un 24% che usa questa parola anche quando si riferisce al proprio animale domestico; troviamo, poi, i food-lovers che dichiarano di amare la pizza (21%) o il cioccolato (19%), i football-addicted che sono innamorati della loro squadra del cuore (8%) e i shopaholic che amano i prodotti di make-up (9%) o i nuovi vestiti (7%). La maggioranza dei lombardi (61%) pensa, poi, che il partner ami le sue passioni tanto quanto, se non di più, di loro. Uno degli indiziati che ruba l’affetto della propria metà è la macchina (14%), seguita dal proprio smartphone (13%), e poi, a pari merito, dal proprio animale e dalla squadra di calcio (11%). D’altronde le passioni sono anche un terreno comune sul quale coltivare l’amore. L’82% dei lombardi dichiara di aver fatto propria una passione che inizialmente era del partner aprendosi a nuovi generi di film o serie TV (30%), a un nuovo tipo di vacanza (29%) o ad un’altra squadra di calcio (17%). Tra le passioni comuni, le serie TV sono quelle che portano più spesso al “tradimento”: solo il 45% si impegna guardare sempre e solo con il partner la serie preferita. A riprova che i lombardi vivono San Valentino come una festa non necessariamente dedicata alla coppia, quasi la metà degli intervistati (44%) ha dichiarato di essere assolutamente aperta a celebrare San Valentino da soli, con del sano “me-time”. In generale, infatti, il 54% pensa che dedicarsi alle proprie passioni in solitaria sia arricchente. Secondo la survey, i lombardi dimostrano amore donando il proprio tempo di qualità. E si tratta di un amore in senso esteso, in quanto il tempo di qualità passato con i famigliari è giudicato desiderabile (dal 30%) più di quello passato con il proprio partner (dal 23%). Sempre della stessa filosofia sono quelli che dopo una lunga giornata di lavoro sono più felici di riabbracciare i propri famigliari (23%) che il proprio partner (20%). In ogni caso, i lombardi si confermano degli inguaribili romantici: dai dati emerge con chiarezza uno zoccolo duro che farà un regalo al partner per San Valentino (il 63%) – anche se un 9% lo farà a sé stesso e un 8% ai propri bambini. Non manca, poi, un 47% di lombardi che giudica molto romantiche le dimostrazioni di affetto in pubblico; anche se ci sono dei gesti ritenuti davvero troppo imbarazzanti persino dai più sentimentali come le serenate (che mettono in imbarazzo il 33%) o riempire l’ufficio, a sorpresa, di palloncini colorati (29%).