Gruppo San Donato, Gallera: Ats ha accertato la presenza di 5 pazienti libici

Gruppo San Donato, Gallera: Ats ha accertato la presenza di 5 pazienti libici

Milano – “Continuando i controlli presso le altre strutture del Gruppo San Donato è emersa la presenza di 5 pazienti libici ‘solventi’ in un’area di degenza destinata a pazienti del Sistema Sanitario Nazionale e la Direzione del San Raffaele ha dichiarato la presenza di ulteriori 4 pazienti libici presso il presidio Villa Turro che fa riferimento allo stesso Gruppo”. Lo fa sapere l’assessore al Welfare della Regione, Giulio Gallera. L’ATS sta proseguendo le verifiche riguardo alla situazione emersa, finalizzate a verificare in particolare se tali attività abbiano impattato negativamente sull’attività istituzionale. Dai dati ancora non conclusivi relativi all’attività 2019 (manca ancora per tutte le strutture la rendicontazione del mese di dicembre) risulta che “Le tre strutture del Gruppo San Raffaele – chiarisce Gallera – non risultano avere scostamenti significativi dal budget contrattuale assegnato dalla ATS per lo svolgimento delle attività del Sistema Sanitario Nazionale e quindi nel 2019 risultano aver assolto il loro mandato istituzionale”. Resta da accertare quanti pazienti libici siano stati complessivamente ricoverati in questi mesi e si sta provvedendo a contestare alle strutture la mancata preventiva autorizzazione a modificare l’assetto accreditato e a contratto, in quanto tali modificazioni organizzative sono vietate dalla normativa vigente. Le contestazioni all’erogatore comporteranno l’applicazione delle sanzioni previste per tale tipologia di violazioni. “Il confronto autorizzativo preventivo, peraltro, oltre a rispettare quanto previsto dalle Regole di Sistema, avrebbe potuto far rientrare tale situazione in un corretto percorso di collaborazione internazionale – spiega Gallera – senza provocare ripercussioni sull’attività istituzionale che le strutture devono garantire al sistema di cui fanno parte”. L’attività programmatoria e di controllo che Regione sta costantemente incrementando anche per il tramite delle ATS consentirà di monitorare sempre più nello specifico le diverse tipologie di attività offerte dagli Enti erogatori.