Meningite, Gallera (Regione): “Cordone sanitario per Comuni a rischio”

Meningite, Gallera (Regione): “Cordone sanitario per Comuni a rischio”

Villongo (Bergamo) Un “cordone sanitario” garantito da vaccinazioni a tappeto nei comuni dove si sono verificati 5 contagi e due decessi da meningite ma anche nelle scuole e nelle aziende. Così l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, ha tranquillizzato i sindaci dei comuni dell’area del lago d’Iseo interessati dall’emergenza incontrandoli in un vertice a Villongo (Brescia). “Ho anche ricevuto la telefonata del ministro della Salute Roberto Speranza che ringrazio vivamente – ha spiegato l’assessore alla sanità della Regione Lombardia Giulio Gallera – e che ha confermato la disponibilità del governo e del suo ministero a intervenire dove ce ne fosse bisogno”. Di più “il 23 dicembre abbiamo avuto l’evidenza di una situazione anomala – ha spiegato Gallera – arriveremo ad avere in totale 14 centri vaccinali. Ma ricordo che ogni anno, in Lombardia, ci sono fra le 30 e le 40 persone che si ammalano di meningite. Allo stesso tempo ricordo che il 5-10% della popolazione è portatore sano”. L’assessore ha precisato che è assolutamente “normale” che i vaccini non si trovino in farmacia dove ci sono poche dosi destinate a chi viaggia. Il 93% dei bimbi delle materne è già stato vaccinato e si è raggiunta l’immunità di gregge. Per quanto riguarda invece gli studenti delle scuole superiori, oggi è stato deciso che operatori andranno nelle scuole frequentate dai ragazzi che abitano negli ambiti del Basso Sebino e di Grumello a vaccinare tutti i ragazzi e il personale. nel bresciano invece si sceglieranno le scuole con presenza di residenti dei paesi interessati mentre domani arriveranno anche i vaccini ai medici di base. “C’è bisogno di qualche giorno – ha sintetizzato Gallera – ma in settimana cominceremo e andremo anche lontano, cioè in tutte le scuole frequentato dai ragazzi che provengono da questi due ambiti”. Gallera ha quindi ricordato il “costante collegamento con l’Istituto superiore di sanità e con il ministero che condividono quello che stiamo facendo”. Ad oggi sono state vaccinate 3.300 persone dall’Ats di Bergamo e oltre 2.000 a Brescia.