Il primo morto sul lavoro alla Sevel

Infortunio sul lavoro
Infortunio sul lavoro

Chieti – Inizia con l’ennesimo morto sul lavoro il 2020 Alla Sevel di Val di Sangro un operaio di 29 anni, Cristian Perilli, di Pignataro Interamna (Frosinone) è morto nella fabbrica di Atessa. Era un dipendente di una ditta esterna dell’ex gruppo Fiat, impiegata per la manutenzione degli stabilimenti. L’uomo è stato schiacciato da un supporto di ferro dell’impianto robotico, cadutogli addosso mentre stava sostituendo un tirante a un discensore. Inutili i soccorsi del 118, che ha inviato anche l’elisoccorso. L’incidente è avvenuto dopo mezzogiorno nel reparto lastratura della fabbrica abruzzese, la cui area è stata transennata e posta sotto sequestro dal Pm Serena Rossi. Sul posto per le indagini i carabinieri di Atessa. In questi giorni la Sevel è chiusa per le ferie natalizie, ma erano in corso lavori di manutenzione alle linee di produzione. “Fca esprime profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia per la tragica scomparsa. – si legge in una nota – L’azienda, per quanto di sua competenza, sta collaborando attivamente con le autorità competenti che stanno compiendo gli accertamenti sulle cause dell’incidente drammatico ed eccezionale”.