Nomisma, investire: meglio dei Bot è un negozio a Milano

Milano – Investire in negozi a Milano è meglio che investire in titoli di Stato. A dirlo è una ricerca di World Capital-Nomisma, diffusa da L’Economia del Corriere, secondo cui “considerando i dodici anni della durata standard di un contratto di locazione, la somma dei rendimenti cumulati da locazione, nella media di sette aree tra le più dinamiche del territorio cittadino, va da un minimo del 66,6% di Porta Nuova al 74% del Sempione”. Se si considerano le arterie dello shopping, dove il rischio di sfitto è molto basso, il totale scende al 49 per cento. “I titoli di Stato – continua L’Economia –  nello stesso periodo (2018-19, ndr) hanno reso il 22,4%, il Btp triennale il 21,4%, i Bot a 12 mesi il 13 per cento”. Il vantaggio dell’immobiliare, spiega World Capital-Nomisma, rimane molto netto “anche abbattendo i rendimenti del 50% per i costi Imu, Tasi, registro e Irpef e tenendo conto della fiscalità di favore dei titoli di Stato”. Completa lo studio l’analisi delle performance delle varie tipologie di esercizio; gli immobili destinati ai supermercati quest’anno rendono tra il 6% e il 6,7%; i negozi di moda tra il 3,5% e il 4%; bar e ristoranti tra il 4% e il 4,56%; i locali destinati ai servizi (ad esempio le farmacie) tra il 5% e il 5,70% e, infine, gli sportelli bancari tra il 3 e il 3,24 per cento.