Mattarella: donne, discriminazione alimenta clima di violenza

Mattarella: donne, discriminazione alimenta clima di violenza

Roma – Nella giornata contro la violenza sulle donne il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Venti anni fa l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite istituiva la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne per richiamare l’attenzione pubblica su una sistematica violazione dei diritti umani, ostacolo alla coesione e al pieno sviluppo di una societa’. Da allora l’impegno della comunita’ internazionale per prevenire questo fenomeno e sostenere le vittime della violenza e’ cresciuto. Molto e’ stato fatto anche all’interno del nostro Paese: la violenza contro le donne e’ un tema all’attenzione del legislatore capace di animare singole iniziative e progetti collettivi. Tuttavia, la violenza sulle donne non smette di essere emergenza pubblica e per questo la coscienza della gravita’ del fenomeno deve continuare a crescere. Le donne non cessano di essere oggetto di molestie, vittime di tragedie palesi e di soprusi taciuti perche’ consumati spesso all’interno delle famiglie o perpetrati da persone conosciute. Inoltre, sminuire il valore di una donna e non riconoscerne i meriti nella vita pubblica e privata – attraverso linguaggi non appropriati e atti di deliberata discriminazione – rappresentano fattori in grado di alimentare un clima di violenza. Cio’ significa che molto resta ancora da fare. Ogni donna deve sentire le istituzioni vicine. Tutti noi dobbiamo continuare ad adoperarci nella prevenzione del fenomeno, nel concreto sostegno delle vittime e dei loro figli, nella applicazione rigorosa degli strumenti esistenti, nel reperimento delle risorse necessarie e nell’elaborazione di cio’ che serve per intercettare e contrastare i segnali del maltrattamento delle donne”.