Eco sostenibilità in rete, l’ambiente appassiona gli utenti: protagoniste del dibattito le start-up green, soprattutto italiane

Milano – Non solo Greta Thunberg. Insieme alla quindicenne svedese che ha innescato il movimento globale per il clima, tante startup italiane impegnate sul fronte ambiente riescono a trainare il dibattito social coinvolgendo e appassionando la rete con soluzioni e idee utili a salvaguardare il pianeta. E’ quanto emerge dalla ricerca Green Conversation, realizzata da Talent Garden in collaborazione con Mimesi (gruppo DBInformation), che per un periodo di circa 6 mesi – da aprile a settembre 2019 – ha “ascoltato” il mondo social / web / blog / forum per carpire i temi che hanno coinvolto gli utenti e le proposte green che hanno destato maggiore interesse. In un contesto globale in cui alla crescita economica si accompagnano esigenze di ottimizzazione delle risorse, le idee orientate all’etica, al sociale e all’ambiente rappresentano la sfida imprenditoriale del futuro. I dati del Registro Imprese dimostrano che le startup innovative in Italia sono 10.075. Nonostante manchi una catalogazione precisa – il concetto di “green” è ampio e non del tutto univoco – emerge che sono ben 1.475 le startup in questo ambito. Un numero abbastanza rilevante, anche e soprattutto in relazione all’universo delle conversazioni online. La ricerca, attraverso la piattaforma Mimesi360, ha preso in esame web, social media, blog, siti di web news in lingua italiana rilevando circa 7mila mention sulle startup che si occupano di progetti per l’ambiente. L’analisi dei 100 post più attrattivi, selezionati attraverso il metro dell’engagement (l’insieme delle interazioni e azioni generate da ogni post su Facebook, Twitter, Instagram, YouTube (like, commenti, condivisioni, mention, retweet, replies, favourites, views) ha evidenziato che il 90% del campione è costituito da post che descrivono il progetto di una startup. Il 79% dei post analizzati cita start-up italiane – che ottengono il 42,69% dello share di engagement – sul podio insieme a progetti da Stati Uniti, Svezia ed Emirati Arabi Uniti. I temi più discussi? Eco sostenibilità, clima e stili di vita. Dall’analisi emerge che i macrotemi con maggiore partecipazione sono stati: pulizia di mari, fiumi e laghi (con 29.180 interazioni pari ad un engagement share del 27,78%); cambiamenti climatici (15.170 interazioni, engagement share 14,44%) trainato dai fridays for futures; riciclo (13.750 interazioni, engagement share 13,09%) che coinvolge sempre più cittadini, istituzioni e aziende; qualità dell’aria (13.410 interazioni, engagement share 12,76%) tema sentito in modo particolare nei grandi centri urbani. Uno dei progetti delle startup citate nei 100 post è il pluripremiato Natede, prodotto in Italia da Vitesy (Vitesy.com), il marchio di Laboratori Fabrici dedicato al trattamento dell’aria. Natede è il sistema di monitoraggio e purificazione naturale dell’aria ideale per la casa e l’ufficio. Questo innovativo device potenzia le capacità naturali della pianta e le amplifica con una dotazione di sensori di monitoraggio di ultima generazione e una tecnologia innovativa che cattura e distrugge composti organici volatili, virus, odori e batteri. Per questo Natede non richiede il cambiamento dei filtri. Natede è dotato di intelligenza artificiale, in grado di dare consigli all’utente per migliorare la qualità dell’aria. La ricerca Green Conversation, realizzata da Talent Garden in collaborazione con Mimesi, ha rilevato un coinvolgimento degli utenti ben oltre le aspettative: un’audience di 68.510.000 impressions, in grado di generare un tasso di engagement pari a 105.040 interazioni – che comprende l’insieme delle interazioni e delle azioni generate da ogni post su Facebook, Twitter, Instagram, YouTube. I social media che hanno dedicato più attenzione ai temi sono stati blog, twitter e facebook con livelli di share relativamente alti in relazione al numero di contenuti rilevati: 59,16% (blog), 25,5% (Twitter), 10,15% (Facebook).  Gli utenti di Instagram hanno dimostrato una maggiore sensibilità alle tematiche ambientali, con un tasso di interazione straordinario: con solo il 3,98% dei post hanno ottenuto il 56,36% di engagement share.