Centri per l’impiego in Lombardia, con piano da 60 mln in due anni più risorse e migliore operatività

Milano – Per i Centri per l’Impiego in Lombardia arrivano 60 milioni di euro in due anni. Approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro Melania Rizzoli il Piano regionale di potenziamento finanziato con fondi assegnati dal Ministero del Lavoro alla Lombardia con il DM 74/2019. Le risorse sono destinate a Province e Citta’ Metropolitana di Milano. Il 30 % dei fondi, in parte corrente, sono riservate alla formazione di personale, al piano di comunicazione, agli osservatori del lavoro regionale e provinciale; la parte restante e’ invece destinata a investimenti in strutture, sistema informatico e infrastrutture. “Dei 60 milioni complessivi – spiega l’assessore Rizzoli – Regione ne gestira’ direttamente 10 per interventi sui sistemi informativi, formazione e monitoraggio”. “Regione Lombardia – sottolinea – recepisce con questo Piano le raccomandazioni della Corte dei conti volte a garantire la copertura dei Livelli essenziali
delle prestazioni”. “E non solo – prosegue -, in questo modo verranno garantite ai Centri le possibilita’ di accogliere i neoassunti dai concorsi”. Entro il 2021 saranno infatti 1300 i nuovi dipendenti assunti nei Centri per l’Impiego mediante un concorso bandito da Regione
d’intesa con le Province. “Entro Il prossimo anno – continua l’Assessore – il Governo dovra’ trasferire gli ulteriori 51 milioni di euro previsti dalle norme sul Reddito di Cittadinanza e destinati al potenziamento infrastrutturale dei CPI”. “Come Regione Lombardia – afferma Rizzoli – prontamente adeguiamo la nostra programmazione per tenere conto degli obiettivi di potenziamento e delle linee di intervento sia per la parte organizzativa che per quella infrastrutturale dei Centri”. “Grazie alle politiche avanzate che stiamo portando avanti – conclude – siamo pronti a utilizzare in modo virtuoso i fondi nazionali e a renderli ancora piu’ performanti in virtu’ della nostra esperienza che, spesso, fa scuola a livello nazionale. Anche in materia di Centri per l’impiego”.