Giropizza, ristorazione e ‘ndrangheta

Milano – infiltrazioni mafiose nel mondo della ristorazione. La polizia di Milano ha eseguito in Lombardia e in Piemonte numerosi atresti per associazione per delinquere e trasferimento fraudolento di valori. Le indagini hanno fatto luce sugli interessi di soggetti contigui a cosche calabresi che reinvestivano denaro frutto di attività illecite, con immissione di grandi capitali nel circuito della grande ristorazione nel Nord Italia. Tra i sequestri, per oltre 10 milioni di euro, le quote societarie di alcuni ristoranti di una nota catena di pizzerie. Tra i sequestri, le quote societarie di alcuni ristoranti appartenenti alla nota catena di “giropizza” Tourlé, riferibili, in prima istanza, ad un noto pregiudicato contiguo alla criminalità organizzata calabrese. Le indagini sono state condotte dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Milano e, nella fase preventiva, dai poliziotti della Divisione Anticrimine milanese, coordinate dalla Direzione distrettuale Antimafia di Milano.