Morti sul lavoro: 2019, sono già 685

Infortunio sul lavoro
Infortunio sul lavoro

Milano – Inchiesta del Corriere Della Sera sugli incidenti sul lavoro. A parlare è il professor Bruno Giordano, magistrato della Corte di Cassazione, docente di Sicurezza del lavoro all’Università Statale di Milano. “Gli infortuni ogni anno vanno dai 650 ai 700 mila. Valgono il 2,6% del nostro Prodotto interno lordo: costi sanitari, amministrativi, assicurativi, giudiziari… Sono più o meno quattro finanziarie eppure la politica lo tollera”. “La verità è che il tema della sicurezza non è caro a nessuno. Lo chiamano fenomeno ma per me un fenomeno è una cosa inspiegabile e, al contrario, qui è tutto spiegabilissimo”. Ecco. La spiegazione. Porta con sé una domanda: perché nel nostro Paese i morti di lavoro di questi ultimi anni sono così tanti e per giunta in crescita? Siamo a oltre il 10 per cento in più rispetto al 2016. Quell’anno si è chiuso con 1.018 vittime, il 2017 con 1.029, il 2018 con 1.133 e quest’anno i dati Inail dicono che nel periodo gennaio agosto sono già morte per lavoro 685 persone (627 uomini, 58 donne). Una strage continua, silenziosa e dalle proporzioni sempre più grandi, anche se rispetto ai primi otto mesi dell’anno scorso le vittime quest’anno sono 28 in meno. (…)