Rapporto Leone Moressa: lavoro stranieri vale 139 miliardi
Roma – Il “Rapporto 2019 sull’economia dell’immigrazione” della fondazione Leone Moressa presentato oggi propone un quadro interessante del mondo del lavoro. In quasi 10 anni circa 500 mila italiani, di cui la meta’ tra i 15 e i 34 anni, sono andati via dal nostro paese. La fuga dei 250 mila giovani è costata 16 miliardi di euro (stima), oltre un punto percentuale di Pil: e’ questo infatti il valore aggiunto che i giovani emigrati potrebbero realizzare se occupati nel nostro Paese. Mentre nel 2018 i lavoratori stranieri in Italia erano 2,5 milioni, pari al 10,6% degli occupati totali. La ricchezza da loro prodotta e’ stimabile in 139 miliardi di euro pari al 9% del pil. Gli occupati stranieri si concentrano nelle professioni non qualificate (33,3%), solo il 7,6% qualificate. Il restante 60% si divide quasi equamente tra operai, artigiani-commercianti e impiegati.
