Roma – Nuove difficoltà nella trattativa fra Conad e le organizzazioni sindacali dei lavoratori di Auchan Retail Italia, che avevano avviato le trattative per l’integrazione dei 18 mila lavoratori che dovrebbero essere assunti dalla Bdc Italia (controllato da Conad al 51%), dopo l’acquisizione degli magazzini Auchan. Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno inviato al ministero dello Sviluppo Economico (Mise) una richiesta ufficiale per un incontro accusando Conad di non poter garantire la tutela dei posti di lavoro di quasi 12 mila dipendenti che dovrebbero essere inglobate nei negozi più piccoli ma che al momento non hanno tutele o garanzie di alcun tipo. A questo si aggiunge l’accusa di peggiorare le condizioni dei circa 5700 lavoratori degli store Auchan che dovrebbero rientrare nella rete Conad. Per i sindacati solo un terzo degli occupati “ha un futuro e anche su questo limitato perimetro non è garantita l’occupazione”. Conad non si impegnerebbe a garantire il mantenimento dell’articolo 18 perché molti punti vendita sono sotto i 15 dipendenti e pertanto non si applica la tutela prevista dallo Statuto dei lavoratori. Secondo le organizzazioni sindacali di categoria Conad non avrebbe un piano industriale credibile.
