Relazioni industriali: rappresentanza, firmato l’accordo con Confapi

Roma – È stato firmato l’accordo tra Cgil, Cisl, Uil, Inps e Ispettorato nazionale del lavoro per l’attuazione dell’accordo interconfederale sulla rappresentanza nel sistema delle aziende aderenti a Confapi. La firma arriva dopo quella della settimana scorsa con Confindustria. L’intesa interconfederale fu siglata il 26 luglio 2016, con alcune modifiche introdotte il 23 settembre 2019. Qui si allarga la misurazione e certificazione del “peso” dei sindacati per la definizione dei contratti e per la lotta al dumping. All’incontro erano presenti il presidente dell’Inps Pasquale Tridico, il capo dell’Inl, generale Leonardo Alestra, i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo. Insieme a a loro il presidente di Confapi, Maurizio Casasco, e il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Nunzia Catalfo. Il ministro Catalfo dopo la firma ha dichiarato: “È un passo avanti per arrivare alla legge sulla rappresentanza sindacale, un impegno che avevo già preso in passato. Queste sono giornate storiche, stiamo effettuando dei passi verso il cambiamento reale in Italia per la tutela dei lavoratori, ma anche delle imprese”. Il primo commento del segretario generale della Cgil Maurizio Landini: “Siamo in una fase di rinnovo dei contratti: da qui a un anno c’è un rinnovo per 9,5 milioni di lavoratori privati, ma si arriva a 12-13,5 milioni se aggiungiamo anche i 3,5 milioni lavoratori del settore pubblico”.