Olimpiadi Milano-Cortina, la scelta dell’ad slitta al 7 ottobre
Milano – Durante la riunione sulle Olimpiadi invernali del 2026 a Milano, che si e’ svolta oggi a Palazzo Lombardia, non si e’ discusso ancora del nome di colui che fara’ le funzioni di a.d. dell’evento. Il tema e’ stato rimandato al 7 ottobre, quando si svolgera’ una riunione a Verona tra tutti gli enti interessati: riunione che e’ stata spostata di 4 giorni, rispetto alla data prevista, visto il che il 3 ottobre il sindaco milanese Giuseppe Sala e il governatore lombardo, Attilio Fontana, saranno impegnati con la visita del Capo dello Stato a Milano, prima in Assolombarda e poi all’Ispi. A rivelare i particolari e’ stato questa mattina, al termine dell’incontro, il presidente del Coni, Giovanni Malago’. Che poi ha tracciato una roadmap sui prossimi passi nel processo di selezione del commissario olimpico: “Adesso si dara’ mandato ai cacciatori di teste di individuare i nomi, da un minimo di tre un a massimo di cinque, da sottoporre alla riunione che ci vedra’ ospiti del governatore del Luca Zaia a Verona il 7 ottobre, visto che il 3 a Milano e’ prevista la visita del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella”, ha spiegato. “Ognuno di noi, se ha un nominativo da indicare, ma oggi non e’ uscito neanche uno, lo rendera’ noto all’headhunter, che poi contattera’ l’interessato per vedere la disponibilita’ e la fattibilita’” ha proseguito Malago’. Sara’ poi durante l’incontro di Verona che si provera’ a trovare la sintesi sul nome. “All’incontro ci saranno anche i presidenti delle province di Trento e Bolzano che sono stakeholder di questo progetto” ha concluso.
