Istat: lavoro, i giovani lo cercano tra parenti e amici

Roma – Secondo l’Istat nella ricerca di lavoro continua a prevalere l’uso del solito canale: rivolgersi a parenti, amici e conoscenti. Lo fa l’82,7% (-0,7 punti); seguono l’invio di curriculum il 65,4%, (-0,5 punti) e la ricerca tramite internet 55,6% (-2,0 punti). E’ quanto emerge dalla rilevazione Istat relativa al mercato del lavoro nel secondo trimestre dell’anno. Aumenta tuttavia sia la quota di disoccupati che ha contattato il Centro pubblico per l’impiego (22,3%, +1,1 punti) sia quella di quanti si sono rivolti alle agenzie di somministrazione (12,2%, 1,6 punti).