Landini (Cgil): ora un governo che cambi politica sul lavoro, Conte coraggioso

Roma – Il segretario della Cgil Maurizio Landini, con un’ampia intervista sul Corriere Della Sera, interviene nella crisi di governo. “La Cgil preferisce che ci sia un governo che cambi le politiche di questi anni, e non mi riferisco solo al governo Conte ma anche ai precedenti. Del resto, sono queste le ragioni sulle quali abbiamo costruito con Cisl e Uil una piattaforma unitaria e l’abbiamo sostenuta nelle piazze. E ora in Europa c’è l’occasione di cambiare le politiche di austerità. Siamo in una congiuntura sfavorevole e anche la Germania, come la Francia, ha bisogno di politiche espansive. L’Italia potrebbe giocare un ruolo importante e sarebbe un errore strategico non cogliere questa opportunità”. (…) Poi sulla proposta del M5S di un Conte bis: “Non è compito del sindacato discutere di nomi. Detto questo, riconosco un ruolo a Conte. In Parlamento ha dimostrato coraggio politico e un profilo istituzionale importante quando, nel rispetto della Costituzione, ha messo il Paese nella condizione di sapere con trasparenza le ragioni della crisi e i problemi da affrontare. Inoltre, riconosco che è stato il presidente del Consiglio che ha riaperto i tavoli con le parti sociali”.