Milano – Nota polemica della Filt Cgil di Milano, dopo la visita dell’assessore alla sicurezza della Regione Riccardo De Corato al deposito Molise Atm. “Anche se non se ne sono accorti in molti – si legge nel comunicato – ieri pomeriggio l’assessore alla sicurezza della regione Lombardia si è presentato presso il deposito Atm Molise per “denunciare” i rischi legati alla sicurezza a cui sono sottoposti gli operatori Atm. In assenza di lavoratori partecipanti al suo presidio l’assessore non ha trovato di meglio che attaccare la Filt-Cgil per un comunicato (peraltro ripreso integralmente dalle Rsu) nel quale si dava conto ai lavoratori sui contenuti degli incontri con Atm, che hanno portato risultati quali la progressiva blindatura delle cabine di guida, la chiamata diretta alla sala operativa, le videocamere, e l’incrementato del numero degli addetti di Security, e si chiedeva alle parti istituzionali di farsi carico del problema, invitando contestualmente il dibattito politico a non strumentalizzare un problema molto sentito, che necessita di risposte concrete e non di propaganda. Apriti cielo. Secondo l’assessore lombardo con delega a “sicurezza, immigrazione e polizia locale” si è consumato il delitto di lesa maestà. Solo lui infatti può parlare di sicurezza, e a nulla servono le ragioni di chi, i delegati, questo tema lo affrontano assieme ad Atm da mesi, se non anni. In considerazione dell’esito desolante dell’iniziativa non avremmo voluto dare visibilità alle parole dell’assessore attraverso una replica formale. Abbiamo deciso di farlo per due ordini di ragioni: la prima è che prendiamo atto di come la Regione, che da mesi non risponde alle richieste di incontro del Sindacato sui temi del Tpl (finanziamenti, gara, clausola sociale, lotti), si ritagli invece puntualmente spazi per una campagna elettorale “d’anticipo”. La seconda per esprimere vicinanza e solidarietà ai delegati sindacali sotto attacco di una parte politica che non tollera il dissenso e l’agire concreto per la risoluzione dei problemi. Per fortuna i lavoratori di Atm questo l’hanno capito bene, e ieri l’hanno dimostrato”, conclude la nota
