Lombardia, andamento economia: Cgil, sistema industriale troppo debole

Lombardia, andamento economia: Cgil, sistema industriale troppo debole

Milano – Visti i dati relativi al secondo trimestre 2019 dell’andamento economico di industria e artigianato in Regione Lombardia, la Cgil Lombardia commenta: “Possiamo affermare che il sistema economico europeo e internazionale attraversa una crisi inedita, da un lato si comprime la domanda internazionale legata alla guerra commerciale tra i grandi player (Stati Uniti, Cina, Russia ed Europa), dall’altra le politiche restrittive europee prosciugano la domanda interna attraverso la compressione dei bilanci pubblici. L’effetto immediato è quello di una riduzione dell’export per tutti i paesi europei che colpiscono in particolare i paesi e le regioni industrializzate”. “La caduta della produzione della Lombardia, inoltre, registra qualcosa che manifesta i suoi gravi problemi di struttura”. Il sindacato confederale sottolinea: “Sebbene la contrazione della produzione sia pari a meno 1,2% (congiunturale), una attenta lettura statistica fa emergere il nodo strutturale del sistema industriale lombardo, i beni di consumo rimangono più o meno stabili, i beni intermedi si comprimono in misura significativa, i beni capitali (i macchinari) subiscono una caduta pari a meno 1,3%. Più precisamente, si manifesta la particolare debolezza del sistema industriale lombardo, ovvero quella di fondare la propria crescita sui beni a minore contenuto tecnologico (beni di consumo e beni intermedi), perdendo per strada crisi dopo crisi la parte nobile della produzione di beni capitali.  La crisi che denunciano le parti sociali è evidente. Si tratta di una crisi di struttura cioè della debolezza del nostro sistema manifatturiero nell’intercettare la domanda di beni a maggiore contenuto tecnologico, posizionandosi nei settori emergenti, meno sottoposti alla concorrenza da costi”.