Milano – “Da alcuni anni ormai e non da ieri, noi di Taxiblu 02.4040 – spiega il presidente Emilio Boccalini- sosteniamo e crediamo fortemente in una mobilità più “green”, a cominciare proprio dai Taxi. L’ obbiettivo rimane essere i primi in Italia ad avere una flotta composta da veicoli totalmente ibridi ed elettrici entro il 2022. Ad oggi oltre il 65% delle 1800 vetture totali è ibrido e abbiamo già alcuni veicoli totalmente elettrici in dotazione. Senza contare che con appTaxi permettiamo al cliente di scegliere queste tipologie di veicoli già in fase di prenotazione, ovviamente nelle città ove questi sono disponibili, come Milano ma non solo. Detto questo -sottolinea Boccalini- la “scossa” sull’ utilizzo dell’elettrico come tipologia di veicolo la possono dare e la daranno i Taxi in primis, un po’ come avvenne anni addietro con le auto ibride. Sempre però che infrastrutture e incentivi arrivino in tempi ragionevoli. Da parte nostra c’ è senza dubbio una forte propensione a rinnovare la flotta con mezzi sempre più green, come credo vi sia anche in altre realtà Taxi milanesi. Detto questo far passare l’introduzione di 500 nuove licenze Taxi come la svolta “green” del settore in città, suona più come un pretesto che altro. I buoni propositi per ampliare la diffusione dell’elettrico tra gli operatori Taxi attuali c’ è tutta o in buona parte, ma senza colonnine di ricarica, che già sono poche oggi, le auto come i buoni propositi restano fermi al palo”.
