ANCMA: due ruote, giugno positivo, +6,4% immatricolazioni

Milano – Nel mese di giugno le immatricolazioni (moto e scooter >50cc) totalizzano 28.363 unità, pari al +2,9%. Tale risultato è frutto di una stabilità delle moto, che totalizzano 10.839 unità e un +0,7%, mentre gli scooter, con volumi più importanti, registrano 17.524 veicoli immatricolati pari al +4,3%. I “cinquantini” perdono volumi, con 2.318 vendite e un -3,7%.  Giugno rappresenta poco più del 13% del totale venduto dell’anno. Nel primo semestre sono stati immatricolati 138.780 veicoli pari al +6,4%, di cui scooter con 75.719 pezzi pari al +5%, mentre le moto con 63.061 unità mostrano una dinamica più significativa pari al +8,2%. Sempre nei primi sei mesi dell’anno i ciclomotori (moto e scooter 50cc) si attestano a 9.570 registrazioni, con un decremento del -2,6%. In totale da gennaio a giugno 2019 sono state pertanto vendute in Italia 148.350 due ruote a motore (moto e scooter immatricolati + veicoli 50cc), con una crescita pari al +5,8% rispetto al primo semestre del 2018. “Il quadro economico e politico – sottolinea Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) – presenta molti elementi di incertezza e questo non aiuta i consumi. Fino ad oggi il settore è stato in controtendenza, fornendo un contributo positivo e sostenendo una domanda adeguata alla voglia di moto. Auspichiamo che le proposte di Confindustria ANCMA di riforma del Codice della Strada arrivino in porto, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale, anche attraverso infrastrutture dedicate. Allo stesso tempo ci aspettiamo che gli incentivi per i veicoli elettrici possano esprimere una potenzialità di crescita che certamente esiste. Tale processo necessita un contemporaneo sviluppo delle infrastrutture di ricarica e un programma di incentivi strutturali anche per i prossimi anni”.